testata camel

Io ne scrivo e non ho mai messo in discussione la verità di queste leggende familiari, solo stasera, per la prima volta, pensando alle anguille con l’ombrello comincio a dubitare che alcune fossero fanfaronate, o barzellette, o che forse avevo capito male io, che per tutti questi anni ho serbato per ricordo un malinteso, un doppio senso mai compreso, cose di grandi interpretate con i carenti mezzi di una bambina che non ha mai perso una certa sua innocenza.

Potrei documentarmi, chiedere a mia madre o allo zio, che ai tempi, ragazzetto con i calzoni corti, aveva partecipato a quelle battute notturne ma non mi va, dopotutto che importa di come sono andati i fatti? Che poi, della pesca all’anguilla non so nulla, se usassero le canne o i bolentini a mano o le reti, che esche, che ami, piombi a fondo o galleggianti. In qualche modo le prendevano, queste bestiole immortali che mi si dice si dibattano ancora, tagliate a pezzi e infarinate, fino a un attimo prima di incontrare l’olio bollente della frittura. Il fatto curioso è che le mettevano in un ombrello per non farle scappare. Tutto qui? E ti sembra poco? Le anguille sono agili e furbe, si dimenano come da detto proverbiale e passano da tutti i pertugi, son capaci di evadere da un cestino chiuso, da un secchio vuoto, dalla borsa della spesa mentre torni dal mercato, campano senz’acqua, al caldo, al freddo, al digiuno, peggio dei dannati dell’inferno che più morti di così non possono diventare.

Per quanto riguarda mio padre e suo cognato, sembra che aprissero l’ombrello, lo rovesciassero e lo conficcassero nel terreno per il puntale: la conca di tessuto liscio e ripido era una trappola dalla quale nessuna anguilla poteva sfuggire, o almeno così l’hanno venduta a me: il pescatore le passava all’aiutante, nello specifico lo zio, via via che le tirava su, e lo zio le buttava dentro l’ombrello e forse le teneva d’occhio con la pila, per accertarsi che non si facessero scaletta l’una con l’altra per arrivare al bordo. Non so se fosse questo un metodo tradizionale o un’invenzione di mio padre, perchè lui di invenzioni ne aveva prodotte tante e aveva anche brevettato qualche marchingegno, ma l’ombrello per le anguille no, non credo.

Tra poco vado via per un po'. Magari ogni tanto trovo il modo di aggiornare il blog, ma anche no. Fai il bravo, mio caro lettore, se puoi vai in vacanza anche tu che non si può sempre lavorare.

See you :)
mamma pescatrice a sestri
(Non ho trovato foto di anguille, a riprova del fatto che non si può sapere com'è andata, del resto la verità materiale non è importante ai fini della narrazione. In cambio ci metto questa dove a pescare era la mia mamma. Io e mia sorella ci eravamo sedute su un formicaio e l'avremmo scoperto pochi secondi dopo, ma questa è un'altra storia che non ho ancora raccontato. Edit 26 agosto 2017)




Commenti al Post: Le anguille con l'ombrello


bartelio il 31/07/07 alle 08:12 via WEB
Non fare finta di niente: Auguri!!!!!! Buon centosettesimo compleanno. :-))) Baci abbracci e cotillons.

LaDonnaCamel il 31/07/07 alle 09:33 via WEB
Ma grazie! :-*

Eric_Van_Cram il 31/07/07 alle 10:34 via WEB
Accipicchia... le notizie importanti non si riescono mai a sapere... Auguroni :)

LaDonnaCamel il 31/07/07 alle 15:33 via WEB
Ma se c'era scritto pure su Repubblica! (grazie:)

Anonimo il 31/07/07 alle 11:24 via WEB
allora ciao... :)))

LaDonnaCamel il 31/07/07 alle 15:34 via WEB
Ciao ciao, arrivedorci ;)

quelluomo il 01/08/07 alle 09:32 via WEB
buon agosto donna camel!

LaDonnaCamel il 01/08/07 alle 22:37 via WEB
ciao suggiteddu, buon agosto anche a te, io vado... baci... :)

quelluomo il 03/08/07 alle 10:20 via WEB
che vuol dire suggiteddu?

LaDonnaCamel il 04/08/07 alle 10:47 via WEB
topo, vuol dire topo :)

quelluomo il 24/08/07 alle 10:20 via WEB
ciao donnacamèl!

 

 

 

La Donna Camel e Twitter

@ladonnacamel

@ladonnacamel

#A11YDays Donato Matturro e Nicola Galgano agli accessibility days all'Istituto dei ciechi di Milano con l'intervento dal titolo Joomla! 4.1 - La nuova versione del CMS accessibile anche in fase di sviluppo
@ladonnacamel

@ladonnacamel

Il cielo della Brianza è grande quasi come il cielo della Norvegia #24aprile
@ladonnacamel

@ladonnacamel

Una piccola forma di immortalità dlvr.it/SMMcrv

Scrivere, giocare

scrivere è il mio gioco preferito

"Scrivere è il mio gioco preferito" il mio motto è piaciuto anche all'amica Freevolah che l'ha interpretato così su Instagram.

Compra il romanzo L'occhio del coniglio
Libro, mobi, epub compra su Amazon e su Lulù

Vai all'inizio della pagina

 

Il sistema di gestione dei contenuti Joomla e il software di conteggio accessi installato in questo sito utilizzano i cookies per migliorare le funzioni di navigazone. Cliccando sul bottone arancione avrai fornito il tuo consenso e questo avviso non verrà più mostrato. Se non accetti l'uso dei cookies abbandona questo sito web.